In questo articolo presentiamo la Gastroscopia in sedazione. La Gastroscopia è generalmente un esame fastidioso e che può provocare al paziente sintomi abbastanza marcati dovuti alla necessità di dover “deglutire” un sonda sufficientemente grande, generalmente di circa 14 mm di diametro. Tutto questo non è valido in caso di Gastroscopia Transnasale, in quanto si utilizza una sonda ultrasottile di circa 4mm, che evita dunque tutti i fastidi avvertiti durante la Gastroscopia classica.
Tipologie di Gastroscopia in sedazione
Esistono due tipologie di gastroscopia in sedazione: la gastroscopia con sedazione cosciente, più blanda e con l’utilizzo quindi di farmaci analgesici ed ipnotici, e la gastroscopia in sedazione profonda sensibilmente più forte della precedente. L’esame in sedazione profonda può essere eseguita esclusivamente da un medico anestesista che sarà presente durante tutto l’arco della gastroscopia, e verrà realizzata tramite l’infusione continua di un farmaco che permette un rilassamento più profondo durante la procedura.
In ogni caso il paziente dovrà essere accompagnato in quanto nelle 12 ore successive è controindicato eseguire attività che richiedono prontezza di riflessi, come ad esempio la guida.